GLI SPOSINI 2.0 ovvero COME MODIFICARE UN TIMBRO

GLI SPOSINI 2.0 ovvero COME MODIFICARE UN TIMBRO

Quando ho terminato la realizzazione del progetto della Wedding Frame Card con gli sposini “secchi secchi” della Nellie’s Choice, la vena ironica che mi caratterizza da sempre ha prevalso. Ho subito immaginato una card volta a strappare un sorriso a tutti svelando la quotidianità degli sposini, il day after, lo scazzo, la sfuriata, la litigata liberatoria che tutti -chi prima chi dopo- abbiamo vissuto nel nostro matrimonio o rapporto di coppia. Magari non così impossibile in un periodo bizzarro come questo in cui la pandemia del Covid-19 ci costringe a stare in casa gomito a gomito senza poter uscire a svagarci un po’. Ho pensato che la litigata sulla suocera poteva essere un motivo stimolante poiché “evergreen”. E così è nata questa card.

Per strappare il velo romantico e smielato a questi timbri, mi sono precipitata a fare una delle cose che più adoro: modificare una timbrata!

Sono qui a svelarvi il trucco magico, mettetevi comodi.

Per poter modificare un timbro come prima cosa copro con del comune washi tape le parti della timbrata che intendo modificare, poi inchiostro il timbro con il Memento (dal momento che io per colorare utilizzo pennarelli a base alcolica, ovvero gli Spectrum Noir), infine tolgo il nastro adesivo dal silicone del timbro e con un cotton fioc vado a pulire ben bene ciò che magari non sono riuscita a preservare con il washi tape. Quando sono sicura che le parti che voglio modificare non sono state inchiostrate, finalmente timbro!

Se la timbrata non è venuta alla perfezione, mi tocca ridefinire le linee con il mio inseparabile pennarello Memento perché altrimenti dovrei ripetere tutta l’operazione con il washi tape che mi porta via più tempo (ma che potrebbe essere preferibile in casi in cui la parte da modificare è minima).

Qui inizia il mio divertimento: prendo una matita e creo nuove linee, dò nuova vita ai personaggi, creo ciò che non esiste, invento scene nuove e sempre diverse, personalizzo in base alle commissioni, alle esigenze o a mio piacimento come in questo caso. Una volta che sono soddisfatta del risultato abbozzato a matita, ripasso tutto con il pennarello Memento che ha la stessa identica resa del tampone omonimo e quindi mi garantisce una colorazione senza problemi.

Ecco qua due versioni simpatiche, inedite e del tutto introvabili degli sposini secchi secchi. Qualche frase adatta alla situazione scritta a mano nei baloon, ottenuti fustelle (Lawn Fawn tanto per dirne una), e il gioco è fatto.

Un omino secco secco beccato in flagrante con un reggiseno “extra coniugale” ed un omino secco secco che fa un’assurda proposta di matrimonio in ginocchio con un cactus in mano!!!

Io mi sono divertita un sacco a creare questi sposini alternativi. E ci ho riso su parecchio con Rosy e le altre creative del DT del Murrillo.

E voi? Ci state ridendo su con noi?

Alla prossima! Patrizia

Patrizia Mongelli

Non importa quanti timbri e fustelle hai... ti verrà chiesto sempre ciò che ti manca. Il mio vantaggio è saper disegnare!

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